LA DEPRESSIONE – COME USCIRE DAL TUNNEL
Depressione: le cause ed i sintomi più comuni. Consigli, utilità dei farmaci e trattamenti accompagnativi.
Tra i vari argomenti trattati dallo Studio Psiché di Psicoterapia e Counseling a Milano con la Dr. Francesca Minore, qui ci interessa analizzare la depressione. Ne analizzeremo i sintomi, le cause ed i possibili interventi.
Attualmente la depressione, o disturbo depressivo, è una delle principali cause di disagio nella popolazione di ogni età. I motivi per cui si manifesta sono svariati, associati per lo più:
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ad accadimenti esterni. Un giovane richiede un intervento di psicoterapia perché ormai da troppo tempo si è rifugiato in casa e non incontra nessuno. Il motivo della sua chiusura sta nell’aver subito atti di bullismo da parte di giovani arroganti e vilente che hanno preso a molestarlo e denigrarlo gratuitamente “mi sveglio all’ora di pranzo e sono già privo di energia. Mi sento spento, vuoto e nulla ha più senso.”
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alle fasi del ciclo di vita (maternità, pensionamento, menopausa). Durante un colloquio esplorativo di couseling, il pensionato Ambrogio spiega “da qualche mese sono a casa dal lavoro e non ho figli o nipotini a cui dedicarmi… ho un peso sul cuore che mi accompagna per tutta la giornata.”
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a lutti o traumi del passato che si devono superare. Lucia confessa “non mi sono più ripresa dalla scomparsa di mia madre. Da allora, e sono passati sei anni, senza di lei non sento più la forza di vivere.”
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altre volte l’umor nero sembra apparentemente non avere motivo “non so dire cosa non vada… non riesco a trovare una causa… eppure io da qualche tempo mi sento totalmente demotivato, pessimista, spaventato.” In realtà una ragione al malessere organismico c’è sempre, quand’anche inconsapevole o repressa. Se il cliente non sa individuarla, va supportato in un percorso volto prima di tutto a rintracciarla.
I SINTOMI PIU’ COMUNI
- umore depresso per gran parte della giornata, che si accompagna a senso di vuoto, generale tristezza, disperazione, sgomento…
- mancata risonanza affettiva agli eventi vs labilità emotiva.
- senso di vuoto, noia, aridità, distacco che conducono all’impossibilità a partecipare alla vita familiare e sociale.
- sensazione che la situazione sia irrisolvibile, insormontabile.
- disinteresse per le attività a cui prima la persona si dedicava con piacere.
- perdita dell’appetito (con secchezza delle fauci, bocca amara, difficoltà digestive, stitichezza) vs significativo aumento ponderale senza modificazioni alla dieta o con abbuffate.
- insonnia, risveglio precoce vs ipersonnia.
- linguaggio non fluido, scarsezza di temi.
- agitazione, irrequietezza o rallentamento psicomotorio, astenia, stanchezza, affaticabilità, mancanza di energia per quasi tutto il giorno.
- irritabilità.
- irrigidimento della mimica facciale.
- sentimenti e pensieri autosvalutanti, disprezzo di sé, senso di colpa inappropriato, senso di inadeguatezza.
- ridotta capacità di concentrazione e della memoria.
- indecisione, incertezza.
- pensieri ricorrenti catastrofici o di morte, ideazione suicidaria senza alcun piano preciso.
- riduzione della libido.
FORME DEPRESSIVE
La depressione può manifestarsi in forme diverse.
- Distimia – l’umore depressivo è lieve ma costante. Non intacca la capacità di dedicarsi alle attività quotidiane, ma le disturba in quanto la persona dispone di minor energia. Può essere confusa con il pessimismo o con la rigidità caratteriale.
- Disturbo Bipolare – è dato dall’alternanza di fasi maniacali (euforia) e stato depressivo. Il passaggio può essere repentino, graduale, periodico.
- Depressione Maggiore – i sintomi sono tali da interferire massivamente con la capacità di lavorare e di dedicarsi agli impegni e alla propria vita privata.
DEPRESSIONE, CONSIGLI UTILI PER CHI NE SOFFRE
E’ utile sapere che:
- disponendo di poca energia, è meglio assumersi impegni poco gravosi, riducendo le incombenze o suddividendole nel tempo.
- rammentare sempre che i pensieri negativi che tormentano la mente di giorno e di notte, sono generati dalla depressione e non originano da una visione obiettiva della realtà. Grazie ad una corretta terapia, gradualmente andranno a scomparire.
- stare in mezzo agli altri, confidarsi con qualcuno è buona cosa ed allevia il disagio.
- dedicarsi a ciò che di norma dà piacere migliora il tono dell’umore.
- nei momenti di depressione è buona regola non prendere decisioni importanti. Questo perché le scelte sarebbero inficiate dall’umor nero. Meglio attendere, curarsi, rinviare a quando si starà bene.
DEPRESSIONE, CONSIGLI UTILI PER CHI E’ VICINO A CHI SOFFRE
E’ utile sapere che:
- offrire il proprio affetto e saper pazientemente ascoltare sono doni imprescindibili.
- rassicurare circa il fatto che dalla depressione si esce e l’aiuto di un esperto è la strada verso la risoluzione.
- non bisogna forzare la persona a reagire. Si è detto, il suo stato d’animo non dipende dalla volontà. Incitarla significa solo aumentarne i sensi di colpa,
- piuttosto è necessario aiutarla a reagire accompagnandola da un esperto. Scoraggiata ed afflitta, difficilmente la persona depressa ci si recherà da sola.
UTILITA’ DEI FARMACI
Le persone sono tendenzialmente restie ad assumere farmaci. Spesso condizionate dal falso convincimento che una volta iniziata la cura, vi sia il rischio di diventare dipendente dall’antidepressivo. Non è così. Piuttosto è vero il contrario: una buona cura farmacologica, quando necessaria (ed è lo specialista a stabilirlo) velocizza i tempi di reazione e permette una risoluzione più rapida del disagio.
Molti sono invece spaventati dagli effetti collaterali dei medicinali. Anche in questo caso si tratta di una paura priva di fondamento se ci si rivolge ad un esperto. Dal clinico sarà infatti possibile ricevere chiarimenti in merito alla cura specificatamente prescritta. Mai avere timore di chiedere delucidazioni.
QUALE INTERVENTO
L’intervento sinergico dell’ambito medico e psicologico rimane la formula più efficace. Ottimi risultati si ottengono infatti quando all’assunzione di farmaci viene associato un percorso di psicoterapia o counseling volto a rintracciare i motivi scatenanti.
IN CONCLUSIONE
Lo si vuol ribadire: sovente la persona affetta da depressione prova un intenso senso di colpa, generato dall’idea che la situazione dipenda dalla sua volontà. In realtà non è così. L‘uscita dal tunnel depressivo non dipende dalla costanza, dalla volontà o dai buoni propositi. Dipende piuttosto dalla capacità di saper chiedere aiuto. Con supporto adeguato diviene infatti possibile far emergere i pensieri e le emozioni che hanno causato il disagio ed adottare strategie più funzionali di contatto con il Sé, con gli altri e con il mondo. Sorridere, assaporare il gusto della vita, ritrovare l’energia perduta è sempre possibile. Saper chiedere il supporto di un esperto permette, con il suo sostegno, di scoprire come.
Per approfondire il tema: cinema e psiche. Al di là dei sogni – il buio della mente
Studio Psiché – chi siamo
Negli ultimi anni, dato l’incremento di richieste, lo Studio Psiché di Milano ha messo a punto un servizio online di psicoterapia e counseling specificatamente costruito per funzionare come le sessioni in presenza in termini di approccio metodologico, tecniche e protocolli utilizzati. Tutto ciò al fine di garantire un intervento produttivo ed efficace volto a ripristinare una situazione di benessere anche quando svolto non in presenza.
E’ disponibile inoltre un servizio di consulenza online per expat specificatamente dedicato alle esigenze di coloro che risiedono all’estero.
Per approfondire:
colloqui di counseling di che si tratta?
studio psiché – consulenze online
studio psiché – le consulenze online funzionano davvero?
studio psiché – counseling online per expat
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BIBLIOGRAFIA
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Pivetti V. – HO SMESSO DI PIANGERE – Ed. Mondadori, 2013 Servan Schreiber D. – GUARIRE – Sperilin & Kupfer